Christian Giarolo è il nuovo campione italiano RallyCross 2016. Ha vinto il titolo ieri a Maggiora in un Campionato disputatosi in tre gare a Maggiora, in Piemonte, sulla pista del Pragiarolo. Il pilota veronese ha portato al successo la sua Ford Focus Cosworth 2000cc ma soprattutto ha regalato il titolo al suo team, MGM, che da anni lavora all'inseguimento di questa vittoria. Il portacolori della B&B Technology porta questa vittoria a casa proprio alla vigilia della 34. edizione del Rally Due Valli a cui la B&B sarà presente con ben 11 mezzi. Il week end di Giarolo non è davvero stato dei più semplici, tutt'altro. Il pilota veronese era arrivato a Maggiora con sette punti di svantaggio rispetto a Ivan Carmellino nel campionato italiano ed era anche fermo da un po' visto il problema al motore di cui aveva sofferto la sua Focus a maggio. E invece appena messo piedi e ruote sul tracciato del Pragiarolo, Christian si è sentito in forma perfetta e lo ha dimostrato sin dalle prove libere quando ha cominciato a segnare tempi di oltre un secondo e mezzo più bassi dei suoi avversari. Per questo quando alle 16 di sabato si è corsa la prima batteria di gara il suo successo è venuto così, quasi senza faticare. Sei i secondi di distacco fra lui e Carmellino a fine gara, con il giro più veloce ottenuto dallo stesso Giarolo con un incredibile 45”109 ad una media degli 83km/h.
A quel punto in classifica il distacco si era era già ridotto e la domenica, seppure sotto un acquazzone spaventoso, quando Giarolo è sceso in pista per la seconda batteria, ha pensato solo ed unicamente a vincere. “Sapevo che non sarebbe stato facile racconta il pilota del team MGM – perchè sul bagnato gli altri possono contare su vetture più leggere rispetto alla mia. Mi aspettavo che sarebbero stati più veloci ed è andata proprio così, grazie anche ad un problemino tecnico che è emerso sulla mia Focus”. Giarolo però, appoggiato e rassicurato dal suo General Manager, Francesco Perlini dopo il terzo posto nella seconda e terza batteria è tornato in pista per la quarta grintoso ed aggressivo ed il risultato non si è fatto attendere. Ha vinto con un distacco di 14” sul secondo, e ha collezionato altri punti importanti per la giornata. A quel punto è arrivata la finalissima e Giarolo doveva giocarsi il tutto per tutto in questi soli sei giri di pista, che in realtà gli sono sembrati eterni. E sì perchè se è vero che al via Giarolo scatenava tutti i cavalli del suo Cosworth 2L e sorprendeva gli avversari è vero anche che incredibilmente per la tanta pioggia e l'umidità in pista il suo parabrezza si appannava e Giarolo si ritrovava completamente 'cieco'. Era addirittura costretto a slacciarsi le cinture per pulire il parabrezza con le mani per riuscire a vedere all'esterno, e questo lo ha costretto in alcuni casi addirittura a fermarsi in pista. Una sfortuna spaventosa e un disastro che avrebbe potuto compromettere tutto il lavoro di una stagione e invece, pur chiudendo in quarta posizione mentre i suoi meccanici e tutti gli uomini del team si mettevano le mani nei capelli Giarolo ha vinto. Gli bastava la quarta posizione in finale infatti, e i 21 punti complessivi della giornata per vincere il titolo italiano e salire sul più alto gradino del podio.
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