Un week end difficile, in situazioni metereologiche avverse e pesanti che hanno trasformato quello che poteva essere un fine settimana di divertimento in una sorta di incubo. Cominciata nel migliore dei modi, con la vittoria di Christian Giarolo nella sua prima batteria del sabato sera, la due giorni di Maggiora, valida come primo round del RC Challenge Europe, secondo del Campionato Italiano Rally Cross, TRX2016, e quarto appuntamento del FIA CEZ Rallycross Championship 2016, è andata via via trasformandosi. Una sorta di competizione ad eliminazione visto che batteria dopo batteria il gruppo dei combattenti si è ridotto sempre di più, portando in finale solo cinque piloti dell'Europeo. Contando anche gli iscritti al TRX2016 solo 8 piloti hanno avuto accesso alla finale, eliminando così, anche per recuperare i tempi che si erano incredibilmente dilatati a causa delle condizioni meteo e del terreno, la necessità di disputare le semifinali.
Christian Giarolo del team MGM, portacolori della B&B Technology, dopo il buon inizio che già al sabato pomeriggio nelle prove libere gli aveva tributato il miglior tempo su tutti gli altri avversari in gara, per l'Europeo, in Gara 2 domenica mattina ha di nuovo dimostrato la sua grande capacità di guida. E' partito veloce ma ha saputo controllare egregiamente la sua Ford Focus perchè il fondo era viscido e scivoloso. La battaglia per tutta Gara 2 ha visto fronteggiarsi Ivan Carmellino (iscritto al solo Italiano e non all'Europeo) e Giarolo, con Alois Holler attardato per un problema in partenza. Carmellino vinceva Gara 2 per l'Italiano, ma Giarolo la conquistava per l'Europeo e in quel momento era in cima alla classifica internazionale, davanti a tutti gli altri avversari. Purtroppo al rientro al paddock, quando i meccanici hanno cominciato a lavorare sulla vettura per la terza Gara ci si sono accorti di un problema al motore: una valvola malfunzionante che a lungo andare avrebbe decretato la rottura del motore. Si sarebbe potuti ripartire ma a quel punto il motore non sarebbe arrivato a fine giornata e sarebbe stato necessario cambiarlo, per la prossima gara. Decidere di ritirarsi è stata una scelta dolorosa, ma saggia e quasi inevitabile e oggi pomeriggio i meccanici già si metteranno al lavoro per controllare l'estensione del danno.
Di questo week end però resterà un ricordo indelebile: la Gara 1 di sabato pomeriggio disputata da Giarolo senza idroguida. Il pilota di San Bonifacio è arrivato in fondo alla staccata di Gara 1 velocissimo e quando ha impostato la curva verso destra il volante non ha girato e lo ha costretto ad una traiattoria dritta: la sua prontezza di riflessi, e la voce dello Spotter – suo fratello Livio – in cuffia, lo hanno fatto reagire immediatamente facendolo entrare subito nel joker lap e salvando la sua gara. Portare a termine la batteria è stato difficile e doloroso, con uno sterzo durissimo e quasi ingestibile, ma Giarolo, che è poi sceso dall'abitacolo con dei dolori lancinanti alle braccia, non ha mollato per un solo secondo arrivando ad imporsi sui suoi avversari in quella batteria.
Il week end di Maggiora si è concluso con la vittoria di M.J. Pucher nell'Europeo ed ora è lui che occupa la prima posizione in classifica con 26 punti: alle sue spalle la brava Mandie August su una Audi davvero performante, a quota 23 seguita da Alois Holler, anche lui con diversi problemi al motore domenica, a 20 punti. Giarolo, unico italiano presente nella graduatoria è settimo con 12 punti, un distacco assolutamente colmabile nelle prossime gare, a cominciare da quella in Ungheria a fine giugno.
